- Disponibilidad: Disponibile
- Package: 100 Tabs
- Principio attivo: Citrato di clomifene
- Tipo: Modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni
- Forma: Compresse (per via orale)
Descrizione
Il citrato di clomifene, un farmaco da assumere per via orale, appartiene alla classe dei modulatori selettivi dei recettori degli estrogeni (SERM). Funziona come un antiestrogeno all'interno del gruppo del triphenylethylene, possedendo proprietà agonistiche e antagonistiche. Mentre blocca l'azione degli estrogeni legandosi ai recettori in tessuti specifici, attiva i recettori degli estrogeni nel tessuto osseo, fornendo l'effetto benefico di prevenire l'osteoporosi. Negli uomini, il clomifene agisce come un antiestrogeno, inibendo i recettori in tutto il corpo. Contrasta anche il feedback negativo degli estrogeni sull'ipotalamo, stimolando la produzione dell'ormone che rilascia le gonadotropine (GnRH), dell'ormone luteinizzante (LH), dell'ormone follicolo-stimolante (FSH), del testosterone e degli spermatozoi nei testicoli.
Uno studio condotto alla fine degli anni '70 presso l'Università di Gand, in Belgio, ha confrontato gli effetti del tamoxifene e del Clomid sui livelli di testosterone. Lo studio ha rilevato che un trattamento di 10 giorni con tamoxifene a una dose di 20 mg al giorno ha aumentato i livelli di testosterone sierico del 142% rispetto ai valori basali, un risultato paragonabile a quello ottenuto con 150 mg di Clomid al giorno.
Differenze con il clomifene
Il tamoxifene non influisce sui livelli di estrogeni nel sangue. Il suo meccanismo d'azione consiste nel bloccare i recettori degli estrogeni, compresi quelli nell'ipofisi. Il clomifene, invece, mostra una maggiore selettività verso l'ipofisi, mentre il legame del tamoxifene avviene in modo più uniforme in tutto il corpo. Pertanto, il tamoxifene è la scelta preferita per la ginecomastia indotta dagli estrogeni negli uomini.
Il clomifene agisce come un antagonista dei recettori degli estrogeni, invertendo gli effetti inibitori degli estrogeni sull'ipotalamo e sull'ipofisi. Favorisce il ripristino rapido delle loro funzioni. Il tamoxifene, invece, blocca i recettori in quasi tutti i tessuti e aiuta il corpo a ripristinare la propria produzione di testosterone. Va notato che il tamoxifene è meno efficace nel bloccare i recettori degli estrogeni nell'ipofisi rispetto al clomifene. Né il clomifene né il tamoxifene influiscono sul metabolismo degli estrogeni, consentendo agli enzimi epatici di continuare a metabolizzare gli estrogeni senza accumulo nel corpo.
Avvertenze
Il tamoxifene aumenta il numero di recettori della progesterone, pertanto non deve essere utilizzato quando un ciclo include farmaci progestinici come il nandrolone o il trenbolone. In tali casi, il clomifene è la scelta preferita.
Dosaggio
La dose raccomandata tipica per il tamoxifene è di 10-40 mg al giorno, da assumere una o due volte al giorno.
Effetti
- Blocco dei recettori degli estrogeni
- Aumento della produzione endogena di testosterone (usato nella terapia post ciclo o nella terapia anti-invecchiamento)
- Rafforzamento delle ossa
- Prevenzione della ginecomastia indotta dagli estrogeni
- Riduzione dei livelli di colesterolo, importante nell'uso di steroidi
Effetti collaterali
- Sensibilità o dolore al seno
- Mal di testa
- Nausea
- Diarrea
- Arrossamento
- Visione offuscata o altri disturbi visivi
- Va notato che gli effetti collaterali del tamoxifene sono molto rari
Profilo
- Emivita: 5-7 giorni
- Frequenza di assunzione: Una volta al giorno
Controindicazioni
- Terapia anticoagulante, chemioterapia, ictus, tromboembolismo
- Cancro dell'endometrio, iperplasia endometriale, nuova malignità primaria, cancro dell'utero
- Anemia, soppressione del midollo osseo, leucopenia, neutropenia, trombocitopenia
- Cataratta, disturbi visivi, compromissione della vista
- Ipercalcemia
Conservazione
- Mantenere fuori dalla portata dei bambini
- Conservare in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta
- Conservare a temperatura ambiente
- Non utilizzare dopo la data di scadenza